Il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, si scaglia contro la mancanza di uniformità nella gestione della Var nel calcio, dopo l'episodio di Douglas Luiz durante la partita contro la Juventus. L'episodio in questione riguarda un presunto pugno di Luiz a Patric non sanzionato dal Var, e un intervento violento successivo su Rovella che è rimasto impunito. Fabiani critica aspramente la gestione della Var, sottolineando la necessità di un'applicazione coerente delle regole per evitare danni all'intero movimento calcistico.
"Non c’è uniformità, la Var in questa stagione sta facendo danni inenarrabili", ha dichiarato Fabiani. L'accusa è chiara: la mancanza di coerenza nelle decisioni prese dal Var mina l'integrità del gioco e non garantisce giustizia sportiva. Fabiani chiede un intervento urgente per correggere la situazione e ripristinare la fiducia nel sistema arbitrale.
Questa polemica sollevata dal direttore sportivo della Lazio evidenzia una questione cruciale nel calcio moderno: l'importanza di una gestione equa e coerente della tecnologia VAR per evitare controversie e favoritismi. Resta da vedere se le istanze sollevate da Fabiani porteranno a un cambiamento effettivo nel modo in cui viene utilizzata la Var nel calcio italiano.