L'Al-Hilal alza il pressing per portare Kylian Mbappé in Arabia Saudita.
L'offerta da 300 milioni di euro recapitata al Paris Saint-Germain è già
stata accettata dal presidente Nasser Al-Khelaifi, la parte più difficile
dell'operazione resta convincere l'attaccante classe '98. E proprio per
questo, riferisce Fabrizio Romano, una delegazione del club della Saudi Pro
League è a Parigi settimana: l'obiettivo è esporre in maniera esaustiva il
progetto al giocatore e strappare il suo sì.
AFFARE DA UN MILIARDO - Missione complicatissima, nonostante in ballo ci sia
un affare complessivo da un miliardo di euro. Detto dei 300 milioni per il
cartellino, sul tavolo ci sono altri 700 milioni per il solo Mbappé: 200 di
puro ingaggio, mentre i restanti 500 derivano da diritti di immagine e
introiti commerciali. Il tutto per un solo anno, perché a Kylian sarebbe
garantita la possibilità di lasciare l'Al-Hilal e l'Arabia Saudita dopo un
solo anno, nel 2024.
IL REAL ASPETTA - Eppure tutto questo può non bastare, perché le intenzioni
di Mbappé finora sono state chiare e immutate: la Saudi Pro League non lo
attrae, non vuole 'perdere' un anno della sua carriera in Arabia Saudita.
Nel mirino c'è sempre il Real Madrid, ma Florentino Perez per ora non si
muove e attende il 2024 per ingaggiare il classe '98 a parametro zero in
un'operazione che così sfiorerebbe i 400 milioni di euro tra ingaggio (30
milioni netti a stagione) e bonus alla firma superiore ai 100 milioni.
Contorni di un affare che dalle parti di Poissy sentono già definito, fonti
vicine al PSG confermano che il club ritiene sia già stato raggiunto
l'accordo tra Mbappé e Real.
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare l'esperienza di navigazione e raccogliere informazioni sull'uso del sito. Puoi accettare tutti i cookie, gestire le preferenze o rifiutarli. Per ulteriori dettagli sui cookie utilizzati o per revocare il consenso, consulta la nostra Politica sui Cookie.