La capolista della serie a si rialza dopo la brutta sconfitta con la Lazio, con un gran goal del georgiano soprannominato a Napoli: Kavaradona e infine la chiude con il solito Rahamani su calcio d’angolo ! Ora il distacco torna a +18 sul secondo posto: reazione alla sconfitta e voglia di vincere, così gli azzurri hanno avuto la meglio della Dea. Al 6′ la prima occasione con Politano che penetra in area e calcia con il mancino sul primo palo: Musso respinge. Gli ospiti reagiscono con Maehle e Pasalic, ma in entrambi i casi le conclusioni risultano altissime. Al 28′ il primo squillo di Kvaratskhelia che va via sulla sinistra, semina il panico e prova a beffare Musso calciando dalla linea di fondo. A pochi minuti dal riposo la seconda chance per Politano, che approfitta di un errore di Maehle, e si proietta verso la porta: conclusione centrale. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 al termine di una sfida molto intensa sul piano fisico.
Nel secondo tempo subito due occasioni per Osimhen, entrambe su cross di Politano: prima la rovesciata spettacolare, poi il colpo di testa. Il gol, però, arriva al 60′. Anguissa recupera un pallone a centrocampo e fa partire Victor il quale alza la testa e asseconda il movimento di Kvaratskhelia con un passaggio preciso. Il georgiano, arrivato a tutta velocità, prima mette a sedere tre difensori tra dribbling e sterzate, poi spara un missile all'incrocio. Gol sublime da spedire al MoMA. Entrano Ndombele ed Elmas, fuori Zielinski e Politano. Al 73′ Muriel scalda i guantoni a Gollini, poi entra Juan Jesus per un problema al polpaccio di Kim. Al 77' il raddoppio del Napoli: Elmas pennella da calcio d'angolo e Rrahmani trova di testa una traiettoria velenosa, a spiovere, che si spegne all'incrocio. All’83’ il tentativo di Ruggeri, ma Gollini è attentissimo. Dentro anche Simeone e Zerbin. Osimhen si arrabbia per la sostituzione. Poi non succede più nulla fino al 94′. 2-0 il finale, con gli azzurri sempre più vicini al sogno.
Spalletti vede lo Scudetto e stavolta più nitido che mai
Al termine di una sfida dominata dagli uomini di Spalletti. Queste le parole del tecnico ai microfoni di DAZN.
"Queste sono partite di grandissimo livello, grandissime sfide del nostro campionato e rafforzano la qualità della partita. L'Atalanta ha fatto una grande partita, è stata dentro la gara creandoci difficoltà da un punto di vista dei duelli che si verificano.."Fare gol e di riuscire a vincere per la squadra è importantissimo, venivamo da una sconfitta e tutti si erano messi a dire le stesse cose. Reazione da grande squadra, i ragazzi meritano questa vittoria. E' stato divertente sentire quello che hanno detto dopo una sconfitta dopo venti partite. Quando accetti il Napoli è chiaro che devi osare un po', qualche immaginazione la devi avere perché qui non si accontentano di arrivare terzi". ha dichiarato il mister.
Spalletti ha bellissime parole per Kim: "Nella partita fa venti cose incredibili, è il centrale più forte del mondo. Quello che gli dici codifica, poi parte e va in guerra. Quando parte a volte con la palla che decide di fare le percussioni, lui attraversa il campo in cinque secondi e ti porta la palla in area avversaria. Appena avrà preso possesso di confidenza sul nuovo modo di giocare a calcio non si sa dove possa arrivare. Sta benissimo, quando è uscito gli ho detto di non inventarsi niente che domani si deve allenare". L'obiettivo del Napoli: "Tutti sanno che faremo di tutto per arrivare a quello ma bisogna giocare ancora tante partite, avere questa forza caratteriale che siamo una squadra tosta come stasera". Sull'atteggiamento della squadra: "Se ti abbassi ad aspettare nella metà campo non ci piace, volevamo fare un calcio moderno giocando con velocità. Quando hai Anguissa che fa queste partite, Lobotka ti ripropone il suo marchio di fabbrica, Di Lorenzo che è robocop diventa tutto più facile".
Ora testa in CHAMPIONS LEAGUE …Mercoledì 15 marzo la sfida di ritorno al Diego Armando Maradona contro il Franconforte, chissà si può sognare anche la Champion League?