Milan risorto, Lazio col tabù San Siro: due sconfitte in pochi giorni. La squadra di Pioli ha fatto dimenticare lo 0-4 dell'andata. Dopo un inizio non molto promettente per l'infortunio di Leao, il Milan ha preso in mano la partita contro una Lazio "non pervenuta". Anzi, la difesa biancoceleste, più volte lodata per la sua organizzazione, ha beccato due gol da spettatrice disattenta. Il primo di Bennacer, dopo uno scambio con Giroud; il secondo con un'imperiosa fuga di Hernandez di settanta metri. I difensori laziali sono rimasti a guardare e si sono ritrovati sotto di due gol. Il Milan ha dato la netta impressione di essere superiore, nel primo tempo. Anche nella ripresa, Milan in avanti. La Lazio è sembrata quasi rassegnata. Immobile impalpabile, attaccanti assenti, centrocampo senza nerbo. Per i rossoneri bella prestazione e speranze positive per il derby di Champions. Con questa importante vittoria, il Milan si è rimesso quindi in carreggiata e ha incassato una vittoria che prelude a un possibile posto fra le prime quattro nella volata finale. Per la Lazio, invece, la sconfitta ha dato spazio a un sorpasso della Juve nella corsa per la seconda poltrona.
Pioli aveva ritrovato Tomori in difesa e aveva richiamato tutti i titolari con Krunic a centrocampo e Messias sull'out di destra. Sarri aveva recuperato Romagnoli in difesa, aveva affidato la regia a Marcos Antonio al posto dell'infortunato Cataldi. Giornata primaverile e stadio al completo, per un Milan-Lazio con chiara superiorità rossonera nella fase iniziale della gara. La prima possibilità del Milan con uno scatto di Leao, poi fermato da Provedel in uscita bassa. Per il portoghese nemmeno dieci minuti: infortunio all'inguine e sostituzione con Saelemaekers. Dopo una girata, al 17' Bennacer ha recuperato una palla appena fuori area, su errore di Marcos Antonio, l'ha scambiata con Giroud che dalla sinistra gliel'ha ridata: un sinistro al volo e Provedel battuto. La Lazio? Qualche annacquato tentativo. Al 29' grande gol di Hernandez con una fuga dalla propria area sino a venti metri dalla porta laziale: irresistibile sinistro quasi all'incrocio. Un colpo di testa debole di Immobile su palla di Hysaj da sinistra in casa laziale, poi conclusione di Bennacer deviata da Casale in angolo. Primo tempo a senso unico.