Il Milan interrompe una serie negativa di sei sconfitte consecutive contro l'Inter, grazie alle prodezze di Christian Pulisic e Matteo Gabbia. La squadra di Inzaghi nonriesce a contrastare l'approccio aggressivo del Milan, che si impone per 2-1.
Fonseca ride e sorride raggiungendo i rivali in classifica.
Un Milan iper offensivo e si presenta al derby con un 4-2-4, sfruttando al meglio il tandem Abraham-Morata.
Il centrocampo è presidiato da Fofana come diga mobile, mentre Reijnders si dimostra decisivo sia come regista che come incursore. L'Inter di Inzaghi subisce gli attacchi implacabili del Milan fin dai primi minuti.
Theo e Morata mettono a dura prova Sommer e la difesa nerazzurra. Fonseca costruisce una morsa laterale che soffoca gli esterni dell'Inter, costringendo Barella e Mkhitaryan a cercare soluzioni più centrali e lasciando a Lautaro il compito di guidare l'azione in attacco.
Un Milan rinato che ha spezzato l'incantesimo del derby lasciando l'Inter a bocca asciutta e proiettandosi verso traguardi ambiziosi.
La maledizione è sconfitta, il futuro è tutto da scrivere per entrambe le squadre milanesi.